Libretto di Risparmio al Portatore: scheda on line
Il Libretto di Risparmio al Portatore è un prodotto finanziario di Poste Italiane che non comporta spese per l’apertura, l’estinzione o la gestione. È a carico del cliente solo l’eventuale duplicazione del libretto stesso.
I prelievi e i versamenti in contanti possono essere effettuati tramite qualunque sportello di un ufficio postale, mentre per il versamento di assegni bisogna recarsi obbligatoriamente allo sportello presso i quale si è aperto il Libretto di Risparmio al Portatore.
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I prelievi dal Libretto di Risparmio al Portatore, d’importo superiore ai mille euro, possono essere effettuati esclusivamente con l’accredito dello stesso sulla carta prepagata PostePay.
Trascorsi 5 anni dall’ultima operazione annotata, il Libretto di Risparmio al Portatore cessa di essere fruttifero qualora l’importo depositato sia inferiore ai 250 euro. La maturazione degli interessi riprende con l’operazione successiva.
Libretto di Risparmio al Portatore: informazioni generali
Foglio informativo: | Scarica il file |
Data termine offerta: | Nessuna |
Giacenza minima sul conto: | 0,00 € |
Minimo fruttifero: | 0,00 € |
Massimo fruttifero: | 0,00 € |
Libretto di Risparmio al Portatore: le spese
Spese di apertura: | 0,00 € |
Spese di chiusura: | 0,00 € |
Imposta bollo: | 0,00 €/anno |
Spese per invio estratto conto: | 0,00 €/invio |
Spese versamenti: | 0,00 €/anno |
Spese prelievi: | 0,00 € |
L'operatore
Tra i prodotti che Poste Italiane riserva al risparmio autogestito fruttifero ci sono i conti deposito. All’interno di questa sezione troviamo ad esempio i libretti di deposito, nelle due versioni: Libretto di Risparmio al Portatore e Libretto di Risparmio Nominativo. Questi consentono, con l’esibizione dello stesso alla banca, di eseguire movimentazioni sul capitale investito.